Beatrice Gherardini, la rivincita dell’autenticità nel mondo del beauty

Life coach e beauty influencer da record: 1,6 milioni di follower su TikTok e oltre 800mila su Instagram. La sua arma vincente: mostrare la normalità

Quando Beatrice Gherardini ha iniziato a condividere la sua passione per il make-up su TikTok si è sentita spesso attaccata per la sua pelle. Come tanti ragazzi, soffriva di acne: «Alcune persone mi dicevano che per parlare di bellezza e make-up bisogna avere la pelle perfetta. Avere l’acne mi faceva passare come una persona inesperta, incapace di curare la sua pelle o di gestire i prodotti make up. Tante volte mi sono sentita dire che avevo i brufoli perché mi truccavo troppo».
Ma proprio questo, alla fine, è stata la sua arma vincente: mostrare la normalità. Oggi Beatrice Gherardini è life coach e beauty influencer da record: 1,6 milioni di follower su TikTok e oltre 800mila su Instagram.

Dal confronto al riscatto: Il percorso di una beauty influencer che parla a tutte le generazioni.

Con pazienza, gentilezza e empatia, Beatrice Gherardini ha dimostrato che gli hater avevano torto, nonostante l’abbiano fatta dubitare di sé e del suo lavoro: «Pur sapendo benissimo che il mio acne era causato da squilibri ormonali, di fronte a questi commenti entravo in un loop: andavo a cercare i profili di altri creator, mettevo a confronto la mia pelle con la loro e pensavo che forse in fondo avevano ragione. Questa cosa mi distruggeva, il confronto mi buttava a terra e mi mettevo continuamente in discussione: è come se la mia parte cosciente e razionale si fosse oscurata. Poi, col passare del tempo, ho capito che in realtà tanti content creator ritoccano i video, che molte foto sono pesantemente editate e che anche le luci giuste fanno la differenza».

Eppure, dice, non rimpiange nulla di quel periodo: «In quel momento odiavo la situazione della mia pelle, ma quella fase mi è servita perché mi ha permesso di sviluppare una nuova sensibilità e di comprendere le difficoltà delle altre persone». Tutti, almeno una volta, ci siamo sentiti a disagio di fronte allo specchio: per l’acne, per le rughe, per uno sfogo, per i segni della stanchezza. Specialmente da adolescenti, quando il corpo cambia e si fa fatica a riconoscersi e accettarsi. «Per fortuna in quel periodo non avevo i social», dice ridendo. Poi, torna immediatamente seria: «Mi è capitato di incontrare delle bambine che, dopo avermi fatto molte domande sul beauty, mi hanno chiesto come si fa ad avere molti follower. Mi ha lasciato un po’ scossa».

Beatrice Gherardini

L’importanza di educare alla realtà dietro i social

In effetti, tantissimi studi confermano l’impatto negativo dei social media sulla salute mentale dei più giovani. Nonostante questo, l’età in cui ci si affaccia nei meandri di Internet è sempre più bassa: «Avere come termine di paragone una realtà che non esiste veramente in fase adolescenziale è devastante», commenta la beauty creator. Ai suoi follower dice: «È importantissimo distaccarsi da ciò che ci mostrano i social perché quella perfezione non è la realtà. Dobbiamo smettere di paragonarci agli altri perché ognuno ha il suo percorso».

Nel momento in cui parliamo, Beatrice Gherardini ha all’attivo 1873 post. «Anche considerando che la metà saranno foto, sono comunque un bel po’ di video sul trucco», conferma. La sua cifra stilistica è il piglio garbato con cui spiega come destreggiarsi tra pennelli, polveri e gloss anche a chi non è esperto di trucco. Prende per mano i suoi follower e, con un sorriso, consiglia prodotti, suggerisce trucchi e insegna come rimediare agli errori (che capitano a tutti).

Make-up per tutte: Beatrice Gherardini e la sua missione di inclusività nel mondo della bellezza

Dove si trovano nuove idee dopo novecento video o giù di lì? «Io penso costantemente al mio lavoro – spiega – magari mi sto preparando per uscire e mi viene l’ispirazione per un nuovo contenuto. Oppure, se ho un problema che devo risolvere, penso che può essere interessante parlarne in video». A volte è la stessa community a suggerirle i temi: «Nei commenti trovo molti spunti: segno tutto nelle note del telefono tutte le domande che mi vengono poste e in base a quelle strutturo i video». Le domande più ricorrenti? «Come non far sedimentare il correttore nelle pieghe è un classico, ma anche come fare la coda dell’eyeliner e come allungare le ciglia». 

La sua community oggi abbraccia tantissime donne, incluse le over 50. «Avere un pubblico così ampio è sempre stato naturale e voglio dimostrare che il make up è per donne di tutte le età. Cerco di parlare a tutti i follower come se parlassi alle mie amiche».

Beatrice Gherardini

Beatrice Gherardini e il suo manuale di bellezza autentica

Oggi Beatrice Gherardini ha costruito un archivio di video talmente vasto, e su così tanti temi, che ha sentito il bisogno di ricavarne una versione Bignami. Su carta. «Ho pensato di raggruppare e riordinare tutti gli step del make up in un libro che sia d’aiuto a chi vuole imparare a truccarsi senza perdere ore e ore nel guardare tutti i miei video». Il risultato è Tutti i trucchi del make up (Mondadori Electa) che l’autrice definisce un “libro-tutorial”, un manuale di trucco da consultare all’occorrenza. «Mi piace l’idea di tenerlo di fianco mentre ci si trucca perché la lettura è veloce e le illustrazioni descrivono nel dettaglio ogni step». 

Un bel traguardo per la bambina che giocava con i pennelli della mamma e guardava i video di YouTube cercando di copiare ogni dettaglio. La sua filosofia, oggi, è che la bellezza inizia nel momento in cui scegli di essere te stessa. «Per me significa usare il trucco per esaltare i tuoi tratti, non per nasconderli». Il make up è un formidabile strumento per mostrare chi siamo al mondo: «In quel momento sviluppiamo quell’energia che è la vera bellezza e che non ci abbandona mai, anche quando il nostro aspetto inevitabilmente cambierà».