C’è un nuovo cuore che batte all’EUR. Si chiama Cardo Hotel Rome, Autograph Collection, e ha il respiro lungo dell’architettura razionalista, lo stile visionario del designer Saar Zafrir, e la forza tranquilla di un’oasi urbana pensata per chi vuole fermarsi, davvero.
Nato nel secolo scorso come hotel di passaggio, oggi il Cardo Rome è diventato un luogo che resta, che racconta una storia nuova. Il Cardo si inserisce nel tessuto monumentale del quartiere più geometrico di Roma e lo reinterpreta con intelligenza. Il progetto di Zafrir, noto per la sua capacità di trasformare gli hotel in esperienze emotive, prende spunto dal concetto latino di otium — tempo dedicato al piacere, alla cura, alla contemplazione — e lo traduce in ambienti che parlano di equilibrio tra forma e funzione, luce e materia.
Toni terracotta, verde oliva, bianco opaco. Marmo, legni naturali, archi scenografici, volumi fluidi. Tutto è pensato per guidare lo sguardo e il corpo in un’esperienza coerente, immersiva, multisensoriale. La lobby, che accoglie come un abbraccio ampio e silenzioso, è un manifesto: luogo d’incontro tra lavoro e benessere, dove business e piacere si incrociano senza frizioni.

Un boutique resort dentro Roma
Con le sue 324 camere (di cui 57 suite), il Cardo non è solo un hotel: è un boutique resort. Ogni stanza è diversa, progettata con cura maniacale per regalare un senso di intimità e comfort personalizzato. Le suite POP, FAB e TOP, dai 50 ai 100 mq, sono rifugi luminosi con dettagli sartoriali e tocchi d’ironia.
Il design dialoga con la funzionalità più contemporanea: accesso keyless, concierge digitale, fragranze signature, volumi selezionati sull’arte e la cucina. Il risultato è una raffinata armonia tra heritage e futuro, tra romanità reinterpretata e tecnologie invisibili.

Olea Spa: il tempo rallenta, il corpo respira
Olea. L’ulivo. Pianta mediterranea per eccellenza, simbolo di pace, rigenerazione e longevità. È a questo immaginario che si ispira Olea Spa & Wellness, il santuario di 1.200 metri quadrati che sorge all’interno del Cardo Hotel Rome. Aperta sia agli ospiti dell’hotel sia al pubblico esterno, la spa riprende la grande tradizione termale romana e la reinterpreta con eleganza contemporanea. Con piscine, sauna finlandese, hammam, docce emozionali e una stanza del sale. Ogni ambiente è pensato per rallentare, distendere, riequilibrare: qui il tempo perde la sua fretta, si dilata, diventa alleato del benessere.
Olea Spa & Wellness non è un semplice centro benessere: è un invito a riappropriarsi del tempo lento, a vivere Roma non solo come città da attraversare, ma come luogo da abitare. È uno spazio che rigenera, che accoglie.
Il cuore pulsante dell’esperienza sono i trattamenti personalizzati, sviluppati con i prodotti della maison francese myCodage, brand che concepisce la pelle come un linguaggio da decifrare. Ogni gesto è calibrato, ogni texture scelta con cura, ogni profumo disegna un altrove intimo e sensoriale.

Tra le proposte più richieste: Trattamenti Viso MAGISTRALE™: combinano massaggi profondi e tecniche lifting, arricchiti dal complesso PGF-5™, pensato per contrastare i cinque segni principali dell’invecchiamento cutaneo. Esperienze Personalizzate: rituali viso e corpo su misura, con oli pregiati e sieri tailor-made. Esperienze Mirate: trattamenti specifici come il Kobido, ispirato alla tradizione giapponese per stimolare il rinnovamento cellulare, o il peeling avanzato per rigenerare e uniformare l’incarnato.
Che si tratti di una pausa quotidiana – magari tra una riunione e una colazione di lavoro – o di un rituale esclusivo, Olea Spa è una soglia di quiete in una città che raramente si ferma. Un luogo dove il corpo respira e la mente trova uno spazio nuovo, morbido, profondo, essenziale.
Per gli ospiti più dinamici Cardo Roma ha una palestra firmata Technogym tra le più grandi mai viste in un hotel romano, aperta anche ai clienti esterni, con programmi di personal training e spazi pensati per integrare movimento e mindfulness nella routine quotidiana.

Il gusto dell’ospitalità del Cardo Hotel
Vertici Restaurant: l’essenza della cucina italiana, tra eleganza e comfort
Al centro dell’esperienza gastronomica del Cardo Hotel c’è Vertici, un ristorante che celebra la tradizione italiana con una raffinatezza mai ostentata. La cucina interpreta i classici romani — dalla gricia alla cacio e pepe, passando per la carbonara — con ingredienti freschi e selezionati, valorizzati da tecniche leggere e accostamenti rispettosi della materia prima.
Lo spazio, ampio e luminoso, è immerso in un design sobrio ma distintivo, con ampie vetrate che si affacciano sul giardino e sulla piscina. Qui ogni pasto — che sia una colazione lenta o una cena condivisa — diventa un rito contemporaneo, sospeso tra comfort e relax.

Vertici Bar: il gusto dell’attesa
Adiacente al ristorante, il Vertici Bar è ideale per un aperitivo informale o un dopocena intimo. Un bar che mescola con disinvoltura l’anima dell’enoteca romana e quella di un salotto internazionale. La carta dei vini attraversa l’Italia con alcune deviazioni curiose all’estero, mentre la proposta food spazia tra ricette dello chef e prodotti locali. Al Vertici nulla è fuori luogo, nulla è eccessivo. Qui l’ospitalità ha il sapore di una chiacchiera ben fatta, magari sorseggiando un cocktail d’autore in uno degli angoli morbidi e silenziosi del bar.

Spectio Pool Bar: un’estate romana tra musica e leggerezza
Durante la bella stagione – che a Roma si allunga per buona parte dell’anno – la scena si sposta a bordo piscina, nello spazio aperto e informale dello Spectio Pool Bar. Qui l’atmosfera cambia registro: più libera, solare, mediterranea. I drink diventano protagonisti, grazie a una mixology fresca e creativa che gioca con erbe aromatiche, infusi locali e rimandi ai classici — dallo Spritz al Negroni, con variazioni tutte da scoprire.
Il cibo accompagna, senza appesantire: piatti leggeri, sapori estivi, servizio dinamico. A scandire le serate, DJ set selezionati e un’energia rilassata che fa dello Spectio un luogo in cui è facile sentirsi parte di qualcosa — anche solo per il tempo di un tramonto.

Un hotel innovativo nel cuore della Terza Roma
«La Terza Roma si dilaterà sopra altri colli lungo le rive del Fiume Sacro sino alle sponde del Tirreno». Così nacque l’EUR, un quartiere che qui è molto più di uno sfondo: è protagonista. Nato negli anni ’30 per l’Esposizione Universale mai avvenuta, è oggi un quartiere che cerca nuove identità. E il Cardo Roma è parte attiva di questa trasformazione. Non un monumento, ma una proposta: ripensare l’ospitalità come esperienza, capace di dialogare con chi arriva da lontano e con chi abita il quartiere.
Quel “Cardo”, che nell’urbanistica romana era l’asse principale della città, diventa simbolo di un nuovo orientamento. Un punto d’incontro tra architettura e storytelling, tra lusso e calore, tra clientela selezionata e abitanti dell’EUR che cercano uno spazio in cui riconoscersi.
Un hotel che non si limita ad accogliere: crea appartenenza. Un hotel che non c’era, e ora c’è.