Francis Ford Coppola incanta gli studenti alla Masterclass di Alice nella Città: “Sono uno studente come voi”

Un vero e proprio scambio di esperienze e di passione per il cinema con una delle icone del cinema mondiale

Francis Ford Coppola ha regalato un momento memorabile agli studenti di cinema presenti alla Masterclass di Alice nella Città, sezione autonoma della Festa del Cinema di Roma, che si è tenuta nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. L’evento, tenutosi come pre-apertura della XXII edizione del festival, ha visto Coppola, icona del cinema mondiale, instaurare un dialogo unico e informale con il suo giovane pubblico, rinunciando al concetto di maestro.

Coppola: «Il miglior insegnante è lo studente»

Fin dall’inizio, Coppola ha voluto rompere le barriere tradizionali. «Non chiamatela Masterclass, il cinema è troppo giovane per avere maestri», ha dichiarato il regista, ricevendo una standing ovation dal pubblico presente. «Questa è una conversazione tra studenti, da studente a studente, e il miglior insegnante è proprio lo studente». Con queste parole, Coppola ha dimostrato ancora una volta il suo approccio umile e innovativo al cinema, nonostante la sua lunga carriera e i numerosi successi.

Francis Ford Coppola
Francis Ford Coppola e Matt Dillon, ph. Azzurra Primavera

Una lezione improvvisata di cinema e recitazione

Durante l’incontro, Coppola ha coinvolto attivamente gli oltre 200 studenti presenti, invitandoli addirittura sul palco per una lezione improvvisata di recitazione. In un’atmosfera di grande complicità, ha scherzato con i ragazzi, chiedendo loro se parlavano inglese e se avessero visto il suo ultimo film, creando un momento che difficilmente dimenticheranno. «Sono stato fortunato perché sono riuscito a fare film come Il Padrino – ‘Ho catturato un fulmine e l’ho messo dentro un barattolo’ – Apocalypse Now e Un sogno lungo un giorno», ha raccontato Coppola, sottolineando come sia stato il cinema stesso a mostrargli quale fosse il suo stile.

«La recitazione e la scrittura sono l’acqua del cinema»

Coppola ha poi approfondito il suo pensiero sulla recitazione e la scrittura, definendole «una sorta di formula dell’acqua del cinema». Secondo il regista, «i grandi registi vengono proprio dalla recitazione», sottolineando come il ruolo del regista sia più simile a quello di un allenatore, mentre è dagli attori che emerge il vero lavoro creativo. Durante l’incontro, Coppola ha risposto con passione a tutte le domande degli studenti, rimarcando l’importanza di ottenere risposte alle proprie curiosità: «La cosa più importante è che voi otteniate le risposte alle vostre domande».

Il riconoscimento finale: un premio dai ragazzi di Alice nella Città

L’incontro, moderato dallo scrittore e critico Emiliano Morreale, ha raggiunto un momento emozionante quando Matt Dillon, presente in sala, è salito sul palco per consegnare un premio speciale a Coppola. I ragazzi di Alice nella Città hanno voluto ringraziare il regista per la sua generosità e il tempo dedicato, consegnandogli un riconoscimento simbolico per il suo straordinario contributo al cinema e alla formazione delle nuove generazioni. Questo è stato il secondo premio per Coppola nella giornata, dopo aver ricevuto la Lupa Capitolina in Campidoglio dal Sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

Un incontro che resterà nella memoria

L’incontro con Francis Ford Coppola ad Alice nella Città non è stata la solita Masterclass, ma un vero e proprio scambio di esperienze e di passione per il cinema. Per gli studenti presenti, è stata un’occasione irripetibile di apprendimento, che ha reso omaggio a uno dei più grandi registi della storia del cinema. Grazie a Coppola, l’evento ha offerto una lezione che va oltre il cinema: la creatività e la curiosità sono la chiave per evolversi, indipendentemente dall’età o dall’esperienza.