Il countdown è ufficialmente iniziato; manca poco meno di un mese al periodo più scintillante e gioioso dell’anno. Il Natale 2024 si avvicina sempre più e non si vuole di certo arrivare impreparati: avete già pensato ai regali da acquistare? E soprattutto, sapete cosa mettere in tavola per lasciare i vostri commensali a bocca aperta? Se la risposta è no, niente panico! Ecco una veloce rassegna di novità dal mondo food and wine per questo Natale 2024, proposte sfiziose – da mangiare e bere – che sapranno rendere i giorni festivi ancora più dolci.
Per il Natale 2024, i panettoni immancabili su ogni tavolata
Il panettone Collezione 0 by Moschino x Pasticceria Martesana
A poco meno di un mese dai festeggiamenti natalizi 2024, il panorama food si accende stupendo anche quest’anno con proposte dolcissime e ideali a coronare qualsiasi banchetto. Sua maestà il panettone si riconfermerà ancora una volta re indiscusso delle tavole italiane, mostrandosi più goloso – e fashionable – che mai. Ne sa qualcosa la rinomata pasticceria Martesana, bottega storica dal 1966 e da sempre sinonimo di eccellenza nella sfera dolciaria. Anche quest’anno al fianco della casa di moda 100% made in Italy Moschino, la Martesana accoglie il periodo natalizio alle porte con una chicca davvero speciale; un perfetto punto d’incontro tra gusto e couture.
Parliamo del panettone Collezione 0, un prodotto di alto livello, frutto di un’attenta ricerca in termini di materie prime e bilanciamento dei sapori. Realizzato con lievito madre, burro, zucchero, uova e farina macinata a pietra, l’impasto segue fedelmente la ricetta tradizionale milanese, valorizzando così la consolidata storia non di un semplice dolce ma di un vero e proprio elemento identitario del capoluogo meneghino. Arricchito con immancabili agrumi canditi e uvetta, e profumato da un delicato aroma di vaniglia, il panettone Collezione 0 si presenta all’interno di un’elegante box dal design peculiare. Si tratta di un raffinato scrigno in latta, progettato dal direttore creativo di Moschino Adrian Appiolaza, impreziosito da soffici nuvole bianche, una corona di alloro con nastro rosso sul coperchio e una scacchiera bianca e nera sul fondo. Il tutto a ricordare la Collezione 0 by Moschino, prima linea firmata da Appiolaza alla guida della Maison.
Dai tradizionali ai non convenzionali, i panettoni di Eataly
Rimanendo in tema panettone, ma soffermandoci ora su combinazioni di sapori in alternativa alla ricetta tradizionale, non si può fare a meno di accendere i riflettori sul marchio Eataly. Per il Natale 2024, infatti, la celebre catena propone – accanto all’intramontabile panettone nella sua versione classica – tre golose opzioni pronte a lasciare il segno.
Per tutti gli amanti del cioccolato, un buon panettone pere e fondente sarà la soluzione ad hoc. Soffice e fragrante, questo prodotto è realizzato con pera candita e fondente al 43%, un’accoppiata sempre vincente e gustosissima. Se siete, invece, alla ricerca di un sentore fresco ma al tempo stesso deciso, il panettone al limoncello è ciò che fa al caso vostro. Preparato con scorza di limone, limone candito italiano e (ovviamente) una buona dose di limoncello, il dolce unisce abilmente la tradizione a un piacevole twist non convenzionale. Ultimo, ma non per importanza, Eataly soddisfa ogni pistacchio lover proponendo un panettone arricchito da cioccolato bianco, ancor più speciale se cosparso da un generoso strato di crema spalmabile al pistacchio (inclusa nella confezione).
A chiudere in bellezza l’offerta natalizia firmata Eataly, non può poi mancare un morbido e fragrante pandoro. Con un impasto tradizionale lavorato per 72 ore e un piacevole aroma di vaniglia Bourbon, il prodotto, altro grande classico della pasticceria nel periodo festivo, sarà irresistibile soprattutto se spolverato a neve con una pioggia di zucchero a velo.
Panettone solidale by ADMO, un dolce “buono due volte”
Niente come il Natale è sinonimo di condivisione e generosità reciproca, in famiglia ma non solo. A dimostrazione di ciò ADMO – Associazione Donatori di Midollo Osseo – da anni porta avanti una causa nobilissima che, nel periodo delle feste in particolar modo, intende far sentire la propria voce per informare e sensibilizzare. L’associazione, infatti – impegnata in tutto il processo di donazione del midollo osseo (dalla ricerca del donatore alla donazione effettiva), forte unicamente di autofinanziamenti e contributi volontari – si schiera in prima linea sottolineando il valore del dono. Per promuovere un messaggio tanto importante, il Natale, festa in cui “siamo tutti più buoni”, si profila come il momento dell’anno perfetto.
E siccome non c’è Natale senza panettone, anche in questo 2024 ADMO è felice di riproporre l’iniziativa Un Panettone per la Vita; una raccolta fondi che vuole non solo supportare la missione dell’associazione in termini economici, ma anche richiamare nuovi iscritti al registro dei donatori italiani di midollo osseo. Disponibile nella sua versione tradizionale e in alcune interessanti varianti tutte da provare (con glassa alla nocciola per esempio), il panettone solidale ADMO è buono due volte: da un lato è soffice e delizioso come ogni dolce di Natale che si rispetti, dall’altro porta un contributo concreto a una causa verso cui tutti dovremmo prestare attenzione.
Natale da bere: rum, brandy e whisky da incartare sotto l’albero
Il rum “artistico” di Ron Santiago de Cuba
Riconosciuto come una tra le massime espressioni della produzione di rum cubano e della sua storica tradizione, il marchio Ron Santiago de Cuba è una vera e propria garanzia nel mondo della mixology. Il suo rum, infatti, proveniente dalla cosiddetta Culla del Ron Ligero (nel sud-est di Cuba), sfoggia un’anima dolce e morbida davvero piacevolissima. A testimoniarlo è in modo particolare l’Extra Añejo 11 Anni, prodotto vincente sia se sorseggiato da solo, sia se utilizzato nella miscela di rinfrescanti daiquiri.
Per questo Natale 2024, il marchio è orgoglioso di presentare al pubblico una collaborazione a dir poco unica, pensata per esaltare l’eccellenza del rum anche e soprattutto in un’ottica creativa. In vista dello scambio dei regali durante le ormai imminenti festività, Ron Santiago de Cuba ha pensato a un qualcosa in grado di unire passione per la mixology e amore per l’arte. In che modo? Lavorando fianco a fianco con l’artista e designer Nephtys Illustrated, specializzata in stampe estrose e audaci che vogliono omaggiare il bello della vita e i momenti di gioia.
La partnership ha così portato alla realizzazione di tre autentiche opere d’arte, coloratissime e dal carattere spiritoso, caratterizzate da frasi simpatiche che aggiungono all’ambiente una frizzantezza in più. Si tratta di tre stampe firmate Nephtys Illustrated che esaltano il rum in stile pienamente cubano; la prima dedicata al daiquiri, la seconda al rum come liquore da gustare in purezza e la terza all’amato mojito. Un’idea regalo senza dubbio originale, che sarà poi ancor più apprezzata in abbinata a una buona bottiglia di rum Ron Santiago de Cuba.
Rum Don Papa, un regalo “premium” dalle lontane Filippine
Prodotto nelle Filippine, in un luogo noto come Sugarlandia, il rum Don Papa non può che essere il perfetto regalo su misura per qualsiasi appassionato di vini e distillati. Ricavato da canne da zucchero di alta qualità e invecchiato sulle pendici del vulcano attivo Mt. Kanlaon, il prodotto è un’autentica eccellenza in bottiglia; un liquore premium che celebra l’artigianato e la tradizione della distillazione filippina. Ricco, profondo e dal sapore che riflette pienamente l’identità del suo territorio d’origine, il rum Don Papa trasporta i sensi, sorso dopo sorso, in un mondo di eleganza e mistero. Un viaggio verso una terra lussureggiante, che da generazioni consegna distillati dalle caratteristiche impareggiabili.
Cardenal Mendoza Elements Edition: un brandy, 12 elementi
Mogano, rovere, uvetta, prugne, noci, nocciole. E poi ancora, cacao, caramello, miele, vaniglia, cannella e tabacco. Quelli appena elencati non sono ingredienti casuali, anzi. Tutti e dodici, abilmente miscelati ed equilibrati tra loro, descrivono un’anima complessa e fortemente riconoscibile: quella del brandy Cardenal Mendoza Elements Edition. Questa bottiglia speciale, prodotta in edizione limitata e decorata con colori vibranti dall’illustratrice Carmen García Huerta, racchiude un prodotto di pura eccellenza, peculiare grazie a sentori decisi accostati a note più delicate.
Il legno di mogano, per esempio, conferisce al distillato un aroma fresco e gradevole, reso ancor più accattivante in abbinata al sapore intenso e vinoso delle uvette passite. Le prugne regalano al brandy un ricordo piacevolmente floreale; le noci, invece, donano un tocco terroso e leggermente amaro predominante nel retrogusto. Si prosegue quindi con il carattere tostato del cacao, la dolcezza del caramello, l’intensità della cannella e gli aromi vegetali del tabacco. Tutto questo in un unico grande brandy, che (provare per credere) come regalo di Natale non deluderà le aspettative.
Whisky: le proposte natalizie di Rinaldi 1957 SPA
Tra i liquori più amati e consumati durante il periodo natalizio, il whisky si aggiudica forse il gradino più alto del podio. Molto apprezzato dai più e meno giovani – anche in abbinamento a piatti e prodotti gastronomici pensati per un pairing perfetto – questo distillato conquista con il suo carattere inimitabile, contraddistinto da aromi ricchi, che rimangono impressi nella memoria. In vista di questo Natale 2024, Rinaldi 1957 SPA, tra le più importanti società italiane di distribuzione di prodotti alcolici, si prepara ai festeggiamenti sfoderando un’ampia gamma di interessanti whisky; liquori di assoluta eccellenza provenienti da diverse aree del mondo.
Dalla Scozia, per esempio, il mondo dell’alta distilleria è lieto di accogliere Arran Signature Remnant – Edition 2 “Barrel Bonfire”, riconoscibilissimo in bocca grazie alle sue note affumicate e a piacevoli sentori di agrumi fumé e vaniglia. Non da meno è il whisky Scallywag Winter Edition, con aroma di frutti rossi, cioccolato e spezie dolci, ideale nel periodo festivo.
Proseguendo nel nostro “whisky tour” si arriva poi in Francia. Qui scopriamo l’avvolgente Cohebé Single Malt Libération, un distillato ricco e complesso, caratterizzato da sentori di legno, frutta e spezie. Un mix dal carattere profondamente invernale, perfetto da sorseggiare di fronte al caminetto acceso, in solitudine o in compagnia.
E per chi desiderasse un qualcosa di “più esotico”, Rinaldi 1957 SPA non si fa mancare nemmeno il Paese del Sol Levante, terra dal fascino magnetico e (aspetto in questo nostro articolo più significativo) culla di importanti whisky. Ne è un esempio il Togouchi Premium, distillato giapponese invecchiato per tre anni con note di nocciole, cioccolato e pepe. Insomma, un’ulteriore valida alternativa da incartare sotto l’albero.
Festività 2024: per il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno, le prelibatezze di Caruso Nuovo Bistrot
A breve distanza dai festeggiamenti del suo primo compleanno, in cui si è celebrato il primo anno del nuovo interior design firmato Dimorestudio, Caruso Nuovo Bistrot continua a portare avanti un’idea di cucina autentica e contemporanea, che unisce estro creativo, tradizione e piacevoli tocchi di innovazione. Guardando all’inverno ormai dietro l’angolo, il ristorante punta a una stagione ricca di bontà, che sappia esaudire le richieste dei commensali soddisfacendo anche i palati più esigenti. In questa missione a schierarsi in prima linea sono gli chef Gennaro Esposito e Francesco Potenza, pronti a stupire gli ospiti con una proposta gastronomica sincera ed elegante, che rimanga impressa come un’esperienza sensoriale in cui a dominare è il gusto.
Anche in questo inverno 2024, la filosofia perseguita dal Bistrot si mantiene la medesima di sempre: portare in tavola piatti realizzati con materie prime di stagione e di eccellente qualità, rispettando in particolar modo la stagionalità di frutta e verdura. Il tutto fondendo in ogni preparazione sapori partenopei e mediterranei con capisaldi della tradizione culinaria milanese. Questo e molto altro vedremo servito nei banchetti di Natale e Capodanno, organizzati rispettivamente a pranzo mercoledì 25 dicembre e a cena martedì 31.
