Amanti del mondo food and beverage al rapporto: abbiamo succulente novità per voi. In questa calda estate 2024, il panorama gastronomico italiano si amplia, dando il benvenuto a gustosi prodotti inediti e inaugurando ristoranti dal carattere autentico. Molte le new entry che in questi ultimi mesi ci invitano a sperimentare gusti nuovi (ancor più speciali se assaporati in compagnia). Eccone 5 tutte da scoprire, che – a nostro modesto avviso – non deluderanno le aspettative.
Tra le ultime novità dal mondo food: ristorante Cocciuto, verso il successo e oltre
Per realizzare un grande sogno, un ingrediente nello specifico non deve assolutamente mai mancare: la determinazione. Avete presente quella forma di sana testardaggine che spinge talvolta oltre limiti che si pensavano insormontabili? Ecco, proprio quella spinta energica, quella cocciutaggine in positivo, permette di conquistare traguardi straordinari, inimmaginabili. A esserne ben consapevoli sono Paolo Piacentini e Michela Reginato, motore alla base di un ristorante dal carattere caparbio (nel senso buono del termine ovviamente), situato a Milano. Battezzato con il nome Cocciuto – a sottolineare l’ostinazione dei due gestori nell’offrire un’esperienza gastronomica unica – il locale intende coniugare il buono al bello, mantenendo uno standard elevato, sia nelle materie prime, sia nelle preparazioni.
Con un menù curato a regola d’arte dagli chef Alessandro Laganà e Mattia Fabris, e un appassionato team di pizzaioli guidato da Umberto Calemme, Cocciuto riesce a soddisfare anche i palati più esigenti. Abbinando sapori gustosi a impiattamenti studiati nel dettaglio, il ristorante regala un’autentica experience a 360 gradi, che conquista i commensali con portate in perfetto equilibrio tra innovazione e tradizione.

Orsetto d’Abruzzo: a Milano, un “angolo di Centro Italia” tutto da assaporare
Nel cuore di Milano, in via Valtellina 10, un nuovo ristorante dall’animo peculiare ha recentemente aperto le porte. Ideale per chi ama gustare sapori autentici e caserecci godendo di un’atmosfera calda e accogliente, Orsetto d’Abruzzo – questo il nome del locale – è un inno alla tradizione abruzzese e ai suoi piatti tipici. Nato da un’idea dell’executive chef Domenico Ciotti, questo “angolo di Centro Italia” vuole far sentire l’ospite come a casa, proponendo alta qualità e ingredienti di primissima scelta.
Dai celeberrimi arrosticini (spiedini di carne di pecora) alle tagliatelle al ragù ovino; dalle deliziose pallotte cacio e ova agli gnocchi “alla scannese” (preparati con le patate di Avezzano), il menù del ristorante è vario e ricco. Nella proposta culinaria by Orsetto d’Abruzzo la carne occupa senza ombra di dubbio una posizione di rilievo, essendo questa uno tra gli ingredienti principi del patrimonio gastronomico abruzzese. Al tempo stesso, però, non mancano gustose pietanze vegane e vegetariane, studiate ad hoc per venire incontro a qualsiasi esigenza.
Come in ogni buon ristorante che si rispetti, nella cornice di Orsetto d’Abruzzo il cibo è sì fondamentale, ma non è l’unica componente da tenere in considerazione. Una bilanciata sinfonia di sapori è infatti vincente, ma lo diventa ancor di più se inserita nel giusto scenario. Ad averlo ben appreso dopo anni passati in cucina è lo stesso Domenico Ciotti, che da un lato vuole stregare i suoi commensali con portate che sanno di casa, dall’altro intende dare valore alla sua regione d’origine, l’Abruzzo, proponendo talvolta iniziative speciali (tra le più interessanti ricordiamo “Adotta una pecora. Difendi la natura”, che permette di adottare una pecora a distanza).

Dalla Sicilia con amore: le nuove paste spalmabili di Pistì
Dopo aver presentato due nuovissimi locali tutti da provare, inaugurati nell’ultimo periodo, è tempo di dar spazio a chi del mondo ristorazione è il vero protagonista: il cibo. Guardando alle più recenti new entry nel panorama food and beverage, una linea inedita ha catturato la nostra attenzione in particolar modo. Parliamo della tanto acclamata collezione Pura by Pistì, realtà nata ai piedi dell’Etna, nella rinomata località di Bronte. Il marchio siciliano, fin dalla sua nascita attentissimo alla qualità della materia prima, mette a disposizione una vasta gamma di prodotti golosi, rigorosamente made in Italy (o meglio, made in Sicily). E la nuova linea da poco presentata non è da meno.
Pura comprende un’irresistibile pasta spalmabile proteica disponibile in tre squisite varianti – 100% pistacchio, 100% mandorla e 100% nocciola. Perfetto per tutti coloro i quali amano condurre uno stile di vita sano e bilanciato, questo prodotto Pistì è vegano e senza glutine, privo di lattosio, conservanti artificiali, sali e zuccheri aggiunti. Se desiderate mantenervi in forma e al tempo stesso concedervi un dolce sfizio, la nuova pasta spalmabile fa proprio al caso vostro. Distribuitene un cucchiaio sui vostri pancake proteici preferiti (oppure abbinatene una buona dose a yogurt e rinfrescanti smoothies). Il successo sarà assicurato.

Dal mondo food and wine, una novità che ripensa l’aperitivo all’italiana: Rirò Barbanera
Proseguendo la nostra rassegna a suon di ottimi prodotti 100% italiani, ci imbattiamo in un’autentica eccellenza enoica, un vino che della toscanità ha fatto una vera e propria bandiera. Il Gruppo Italian Wine Brands, infatti, è felice di presentare Rirò, nuovo attesissimo arrivato in casa Barbanera, destinato a imporsi tra i protagonisti del classico aperitivo all’italiana. Si tratta di un rosso che racconta il suo territorio d’origine, sprigionando aromi dal carattere sincero e avvolgente. Bevuto da solo o servito all’interno di rinfrescanti cocktail, Rirò è un prodotto moderno e coraggioso. Esso rappresenta un’evoluzione della tradizione del vino rosso toscano, spinto dalla voglia di stupire chi lo degusta.
La famiglia Barbanera ripensa così il momento dell’aperitivo, conferendo allo stesso una veste inedita – rossa, contemporanea e super cool. Tra i drink più sfiziosi che vedono Rirò come ingrediente centrale ricordiamo: Summer Rirò (realizzato con Rirò, chinotto, una fetta di arancio e una foglia di menta), Fruit Rirò (con Rirò, dadini di pesca e ghiaccio) e Passion Rirò (a base di Rirò, succo al passion fruit, acqua, limone e menta). «Abbiamo voluto rinnovare il concetto di vino rosso tradizionale avvicinando la Toscana, ed in particolare il vino rosso, a nuove occasioni di consumo». Così spiega Alessandro Mutinelli, CEO di Italian Wine Brands, orgoglioso di accogliere un prodotto tanto speciale e orientato al futuro.


Direttamente dal Messico, la nuova tequila Don Julio Rosado
Giunti ormai al termine del nostro goloso recap, rimaniamo ancora una volta all’interno dell’orizzonte beverage, presentando una nuovissima chicca appositamente pensata per l’estate 2024. Il brand Don Julio – icona messicana delle grandi celebrazioni, nata a Los Altos de Jalisco – dà vita a un prodotto inedito pronto a conquistare la calda stagione e non solo. Diamo quindi il benvenuto a Don Julio Rosado, una tequila dall’animo vibrante, affinata in botti di vino Oporto Ruby provenienti dalla regione del Duero, in Portogallo. Con un profilo distintivo al gusto e all’olfatto e un piacevole connubio di frutti rossi e caramello, Don Julio Rosado risulta delicato ma ricco al tempo stesso.
Uno spirit elegante da degustare lentamente, perfetto per accompagnare le vostre dolci serate estive all’insegna della convivialità. Grazie al suo colore lievemente rosato e a un sapore dalle note sorprendenti, il prodotto diventa inconfondibile, riconfermando il ruolo leader del brand Don Julio nell’arte della degustazione.
