3 designer emergenti che stanno riscrivendo le regole della moda

Cesare Garbin, Paula Koivisto e Dilara Övet sono tre nomi emergenti, talenti appena usciti dalle accademie, ma già in grado di lasciare un segno nel mondo della moda

Nel panorama della moda, i giovani talenti rappresentano il motore del cambiamento. Le nuove generazioni non solo interpretano le dinamiche del settore, ma le trasformano con una visione fresca, sostenuta da un’incredibile consapevolezza culturale e tecnologica. In questo articolo, esploriamo tre nomi emergenti, talenti appena usciti dalle accademie, ma già in grado di lasciare un segno.

Cesare Garbin – tradizione e innovazione nel menswear

A soli 22 anni, Cesare Garbin – per tutti “Cecio” – sta già tracciando un percorso unico nel mondo del fashion design. Originario di Vigevano, città con una forte tradizione calzaturiera, Cesare porta nelle sue creazioni un dialogo costante tra il passato e il presente. Ex atleta agonistico di tennis, ha trasformato la determinazione e la disciplina acquisite nello sport in strumenti creativi per esplorare nuove visioni estetiche.

Cesare Garbin

La collezione Gazze Ladre Autunno 2025, ispirata al film neorealista Il maestro di Vigevano di Elio Petri, è un omaggio alla sua città natale. In questa proposta, Cesare intreccia la realtà industriale del boom economico con un’estetica contemporanea che sfida i confini tra abbigliamento e accessori. Il fulcro della collezione è la fusione tra il mocassino da uomo, simbolo di artigianalità locale, e il capo d’abbigliamento, eliminando la separazione fisica tra i due elementi. Il risultato è una silhouette innovativa e sofisticata, che celebra la tradizione senza smettere di guardare avanti.

La sua visione si distingue per l’uso audace del colore e per narrazioni che trasformano ogni capo in una sintesi di storie complesse. «Uso il nero solo come punto di rottura», afferma Cesare, evidenziando un approccio cromatico che mira a sfidare la prevedibilità e a catturare l’attenzione.

Cesare rappresenta una nuova generazione di designer che non solo celebra le radici culturali, ma le reinventa per un pubblico globale. Con un focus particolare sul menswear, è in grado di proporre una moda rigorosa e sofisticata, capace di confondersi senza mai passare inosservata.

Fashion Graduate Italia 2024, Photo by Daniele Venturelli

Paula Koivisto – eleganza e innovazione senza tempo

Nata in Finlandia e formatasi tra Madrid, Istanbul e Roma, Paula Koivisto è un esempio brillante di come la moda possa essere un ponte tra culture e linguaggi. Con una laurea in Fashion Design presso l’Istituto Europeo di Design e un Master in Alta Moda all’Accademia Costume & Moda, Paula ha saputo combinare una solida preparazione tecnica con un’immaginazione straordinaria.

La sua carriera include esperienze con maison prestigiose come Pronovias, Maison Valentino e il Museo Balenciaga. Paula si è distinta nella creazione di capsule collection che celebrano l’heritage di questi marchi, dimostrando una sensibilità unica nel reinterpretare la tradizione con uno sguardo contemporaneo. Lavorando con Tessitura Luigi Verga, ha affinato la sua maestria nei tessuti jacquard, esplorando materiali innovativi e combinazioni che danno vita a creazioni di rara raffinatezza.

Paula Koivisto
Fashion Graduate Italia 2024, Photo by Daniele Venturelli

La visione creativa di Paula si riflette in un equilibrio tra eleganza e sostenibilità. Crede che la tradizione e la modernità non siano in opposizione, ma in un dialogo continuo che permette di creare lusso autentico e senza tempo. Per Paula, il design non è solo una questione estetica, ma un impegno etico verso un futuro più rispettoso ed equo.

Con una padronanza fluente di quattro lingue – italiano, inglese, spagnolo e finlandese – e un approccio che fonde competenze tecniche e artistiche, Paula si distingue come una designer che non segue le tendenze, ma le anticipa. Ogni sua creazione è un invito a sognare un mondo dove la moda non sia solo possesso, ma connessione profonda con ciò che è intramontabile.

Fashion Graduate Italia 2024, Photo by Daniele Venturelli

Dilara Övet – tradizione turca e innovazione contemporanea

Dilara Övet, fashion designer nata a Sinop, sta guadagnando sempre più attenzione per la sua capacità di fondere radici culturali profonde con un approccio moderno al design. Laureata presso il Dipartimento di Tessile e Fashion Design della Mimar Sinan Fine Arts University, Dilara ha costruito un percorso accademico e professionale che la posiziona come una delle giovani designer più promettenti del panorama internazionale.

Il suo lavoro si distingue per l’uso di pattern audaci e forme strutturate, spesso ispirati alla cultura e ai tessuti tradizionali turchi. Dilara è fermamente convinta che il design non sia solo un atto creativo, ma un modo per rendere sostenibile il proprio patrimonio culturale, reinterpretandolo in chiave moderna per una nuova generazione.

Dilara Övet
Fashion Graduate Italia 2024, Photo by Daniele Venturelli

I suoi successi parlano da soli: finalista in competizioni di rilievo come l’IZFAŞ International Shoe Design Competition e la JTR Jewelry Design Competition, vincitrice del primo premio nel Turkey Home Textile Design Competition 2022, fino all’esposizione delle sue collezioni al Fashion Graduate Italia del 2024. Ogni suo progetto è un esempio di come la tradizione possa convivere armoniosamente con l’innovazione, dando vita a creazioni personali, senza tempo e culturalmente significative.

Con un occhio attento ai dettagli e una passione per l’artigianalità, Dilara crea abiti e accessori che vanno oltre la moda, trasformandoli in manifesti culturali che raccontano storie universali. Il suo approccio riflessivo e la dedizione verso la sostenibilità la rendono una figura di spicco in un settore in continua evoluzione.

Fashion Graduate Italia 2024, Photo by Daniele Venturelli