In un contesto sospeso, dove l’essenzialità dello spazio si fa eco interiore, Between the Lines si snoda come un racconto visivo di tensioni sottili e contrasti poetici. Ambientata in un luogo grezzo e spoglio, la storia moda uomo si costruisce sul crinale tra disciplina formale e abbandono emotivo, tra la linea netta della sartorialità e l’imprevedibilità del gesto. Il protagonista, figura ambigua e contemporanea, abita posture che sfidano la logica del corpo, lasciandosi guidare da un’attrazione silenziosa verso l’ignoto.
Le superfici — pareti nude, materiali ruvidi, tessuti levigati — si inseguono e si oppongono, dando vita a un dialogo muto tra ciò che contiene e ciò che sfugge. Le fibre si disfano, scorrono, accarezzano l’aria in movimenti misurati, quasi rituali, evocando un’identità maschile in continua mutazione, che rifugge le categorie e si afferma attraverso la propria impermanenza.
Ogni immagine è un istante catturato nel limbo tra caduta e ascesa, tra costrizione e liberazione. Between the Lines non è solo una collezione di look, ma una meditazione visiva sulla forza della vulnerabilità, sull’eleganza che nasce dal disequilibrio, sull’uomo che si rivela nei suoi margini più sfumati.















Credits
Photographer Emil Huseynzade
Stylist Vladimir Frol
Make Up & Hair Stylist Olga Galkina
Model Felipe Santri
Photographer Assistants Alexandra Safonova