Si è conclusa la prima serata del Festival di Sanremo e, a dire il vero, sul fronte stilistico si è respirata un’aria di inaspettata sobrietà. Nessun azzardo, nessun colpo di testa memorabile, nessun look destinato a far parlare di sé per settimane. Un’edizione all’insegna del “bon ton” dunque? Forse è presto per dirlo, ma di certo questa prima serata non ha regalato i fuochi d’artificio a cui Sanremo ci ha abituati negli ultimi anni.
Vediamo nel dettaglio le scelte di stile dei protagonisti di questa prima serata e le nostre pagelle.

Gaia: Abito da 5, ma un trionfo di accessori che la fa decollare a un invidiabile 8. Media finale? Un bel 6 e mezzo, ma con potenziale.

Gabbani: Che dire? Perfetto per Sanremo, impeccabile come sempre. 8 tondo, senza discussioni.

Rkomi: A petto nudo sotto la giacca, come se fosse in un club notturno più che su un palco di Sanremo. La sensazione è che abbia dimenticato di vestirsi fino in fondo. Un 4 che non si discute.

Noemi: Strascico da Royal wedding, ma senza l’incanto. Banale e senza mordente. 5, purtroppo.

Irama: Il cavallo dove l’ha lasciato? Un po’ Napoleone, ma senza l’autorità. Non Classificabile.

Coma_Cose: All’ombra della corte di Maria Antonietta, il tocco di rosso alza la palette della serata, ma non basta. 2, purtroppo.

Simone Cristicchi: Un impeccabile mix di sartorialità e quella giusta dose di Sanremo grazie alle embroderies preziose. Un meritato 9+.

Marcella Bella: Decisamente fuori dal tempo. 4, il suo look sembra davvero un viaggio nel passato.

Achille Lauro: Per carità, impeccabile, ma sembra a metà tra un baronetto a cospetto della corte britannica e un soprano pronto a calcare il palco dell’Opéra di Parigi. 6, ma con riserva.

Giorgia: Boh, si ma anche no. Voto politico? 6, anche se potremmo discuterne.

Willie Peyote: Onesto, senza troppe pretese. 6.

Rose Villain: Finalmente un po’ di glamour! 8.

Olly: È arrivato direttamente da casa? Il suo 1 diventa 3 perché almeno ha aggiunto gli strass che fanno soirée.

Elodie: Sulla falsariga di Rose Villain. 8

Shablo, Gue, Joshua e Tormento: Meglio passare oltre. 4 (1 per ognuno).

Massimo Ranieri: Come Gabbani, impeccabile. 8 per lui, senza discussioni.

Tony Effe: Almeno aveva un completo, il che non è poco. 6.

Serena Brancale: Stilosissima, davvero! Un bel 7 e mezzo meritato.

Brunori Sas: Se Gabbani e Ranieri sono i maestri, lui segue la strada. Un buon 7 per il nostro Brunori.

Clara: Reginetta sul ghiaccio. 5, ma solo perché a lei starebbe bene anche un sacco.

Lucio Corsi: Finalmente un po’ di spettacolo! Un 9+ di diritto.

Fedez: Sobrio, ma onesto. Il suo look è da 6 con possibilità di miglioramento.

Bresh: Cool, senza dubbio. 7, e il suo look è degno di nota.

Sarah Toscano: Un look adatto alla sua età e al suo stile, merita un 8 e mezzo.

Joan Thiele: Che stile! Un 9 pieno, senza compromessi.

Rocco Hunt: Basico, ma con un tocco glam che fa la differenza. 7, ci sta.

Francesca Michielin: Look completamente sbagliato, un 2 senza possibilità di appello.

I The Kolors: Non male, ci piacciono. Un 7 e mezzo che non delude.

Jovanotti: Pazzesco, semplicemente la STAR della serata. 10, senza alcun dubbio.

Antonella Clerici: Sarebbe un 3, ma a lei si perdona tutto e non possiamo darle meno di un 7.

Jerry Scotti: Sobrio, elegante e impeccabile. 7, voto che gli sta proprio bene.

Carlo Conti: Un po’ sottotono, con il suo look da conduttore modello. Il velluto rassicurante gli regala un 6 e mezzo.
Che dire? Una prima serata all’insegna della prudenza, con qualche sprazzo di originalità e qualche caduta di stile. Speriamo che le prossime serate ci riservino qualche emozione in più, anche sul fronte fashion!
Immagine in apertura: Festival di Sanremo 2025, Credit: @sanremorai