Saman Loira è un brand di moda creato da Francesco Corcione e Francesco Canessa che unisce sogno e realtà ispirandosi alla natura e all’artigianato. Ogni capo è pensato per essere più di un semplice vestito, è un’espressione di emozioni, creatività e identità.
Il brand mescola lo stile di tutti i giorni con l’eleganza dell’alta moda, creando abiti unici grazie a materiali sostenibili e tecniche artigianali come il ricamo e la tessitura a mano. L’obiettivo è offrire capi esclusivi che rispettano l’ambiente e valorizzano chi li indossa.
Saman Loira non è solo moda, ma un luogo in cui ognuno può sentirsi libero di esprimere sé stesso, senza schemi o etichette, con uno sguardo al futuro e alla sostenibilità.
«L’ispirazione di Saman Loira mette al centro la natura, l’estetica del mondo pagano e mitologico che eterno ci parla della natura dell’uomo, sotto forma di metafore e storie oniriche»
Come nasce il brand Saman Loira?
Il brand Saman Loira nasce dalla necessità di esprimere la mia sensibilità estetica e di contenuti che arricchiscono la mia vita e che porto al mio lavoro. Nasce nel periodo del covid, nonostante le avversità della pandemia, ho sempre avuto il sogno e l’obiettivo di fondare il brand Saman Loira nel 2020 in quanto suggestionato dal significato legato ai cicli della natura della mia data di nascita (02/02/89) a cui ho dedicato la collezione Imbolc presentata al Fashion Hub di Altaroma nel 2023 nel medesimo giorno, portando il sincretismo della dea pagana Brigid con Santa Brigida d’Irlanda. Tutto ciò è tradotto dai numeri romani presenti nel logo del brand.
Da dove nasce il nome?
Saman è un nome di origini persiane che racchiude in sé la poetica del rifugio, del sentirsi a proprio agio, amati e protetti, il cui significato è, nella sua interezza, “casa”. Loira invece è il nome del fiume più lungo della Francia, il cui paesaggio naturale è valorizzato dai meravigliosi castelli che lo percorrono.
Pertanto, attribuendo quel fascino onirico della bellezza di questi luoghi fiabeschi, Saman Loira idealmente si propone come un luogo di rifugio onirico.
Quali sono le principali fonti di ispirazione di Saman Loira?
L’ispirazione di Saman Loira mette al centro la natura, l’estetica del mondo pagano e mitologico che eterno ci parla della natura dell’uomo, sotto forma di metafore e storie oniriche. Ciò nonostante aldilà del nostro patrimonio culturale il mondo Saman Loira, eclettico, e iper contaminato, vuole far intendere apertura internazionale con uno sguardo rivolto all’infinito.
«Divinizzare il femminile, inclusività, artigianalità, devozione, sforzo e seria attitudine in campo sostenibile.»
Quali sono i temi centrali del brand?
Divinizzare il femminile, inclusività, artigianalità, devozione, sforzo e seria attitudine in campo sostenibile.
Quali tecniche utilizzate per la creazione dei vostri capi?
Sono molteplici le tecniche che utilizziamo nelle nostre lavorazioni artigianali, dal plissé al ricamo dalla tecnica moulage al tessere tessuti (maglie, tweed) a mano con telaio.
Che materiali utilizzate per la creazione dei vostri capi? Come avviene il processo di selezione
dei materiali?
Utilizziamo diverse forme di materiali, dalle più nobili sete e cotone rasatello e gabardine al popeline di cotone certificato GOTS, in quanto pur essendo consapevoli della precaria affidabilità di queste certificazioni, noi scegliamo di favorire per eventuali produzioni questo tipo di mercato. Esattamente come quando al supermercato si scelgono prodotti biologici. Per quanto riguarda il processo di selezione di fibre miste, poliestere, poliammide ecc. è volutamente bilanciato dalla mano d’opera delle lavorazioni che eseguiamo in prima persona aumentando il valore di queste materie prime, puntando sulla qualità, unicità ed esclusività piuttosto che quantità, esattamente il contrario di quanto accade nell’industria della moda.
«Il nostro obiettivo e speranza è riuscire a creare un dialogo in forma estetica fra questi due poli opposti»
Quali sono i dettagli che rendono riconoscibili il brand/i capi?
Le nostre lavorazioni artigianali che definiamo pittoriche, materiche, a tratti scultoree.
Che cosa volete trasmettere con il brand e i capi?
L’unicità, una proposta diversa che si pone al centro di due generazioni molto diverse tra loro, Saman Loira in questo senso è molto vicino alla generazione dei Millenials che definiamo un ponte fra una generazione che rappresenta un ultimo schiocco di frusta dell’Ancien Régime ad un periodo nuovo di rinascita e cambiamento della Gen Z. Il nostro obiettivo e speranza è riuscire a creare un dialogo in forma estetica fra questi due poli opposti.
Come descrivereste il brand in 3 parole?
Onirico, Evocativo, Artigianale
Come immaginate Saman Loira nei prossimi anni?
Nei prossimi anni speriamo di sfilare a Milano portando una proposta più sostenibile anche in termini di stagionalità e presentazioni. Sicuramente per dare continuità al nostro lavoro e alla nostra visione creativa bisogna aprirsi in modo più efficace in un vero e proprio inserimento nel mercato. Dunque manterremo saldi i nostri valori etici, portando artigianalità in prodotti più facilmente riproducibili, mantenendo alti standard qualitativi, certificati e ci poniamo in conclusione la sfida di rendere la parola “riciclo” credibile e affiancabile alla parola “lusso”.
